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PERSONA FISICA
PERSONA GIURIDICA
GUIDA ALLA BOLLETTA
Allaccio Antincendio
Allaccio Fognario

L'allaccio fognario consiste nel collegamento dalla condotta fognaria pubblica posta nella sede stradale fino alla proprietà del richiedente, dove quest'ultimo convoglierà i reflui della propria utenza.
L’inoltro della richiesta darà seguito ad un sopralluogo tecnico e alla formulazione di un preventivo di spesa.

N.B. La richiesta di allaccio fognario è da presentare esclusivamente:

  1. per forniture idriche già attive e che utilizzano tipi di scarichi diversi (es. fossa imhoff)
  2. per realizzazione di nuovi punti di scarico.

In caso di contestuale allaccio idrico e fognario, far riferimento alla procedura relativa all'Allaccio Idrico Integrato.

Cosa occorre:

  • Il documento d'identità e il codice fiscale
  • La visura CCIAA (solo in caso di Persona Giuridica)
  • Il pagamento di Euro 55,45 (Euro 45,45 se in regime di split payment) da versare:
    • sul CCP 117671 intestato alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via E. Moschino, 23/B – 67100 L’Aquila
    • tramite bonifico bancario sul codice IBAN IT50Z 05387 03601 000000069270 (causale: Nuovo allaccio fognario)
    • con bancomat o carta di credito direttamente presso gli Uffici Commerciali della Gran Sasso Acqua spa, in Via E. Moschino n.23/B - L’Aquila.
  • Il progetto dell’allaccio fognario redatto e firmato da un tecnico abilitato.

 

Come effettuare la richiesta di allaccio fognario domestico:

Allaccio Idrico Integrato

L'allaccio idrico è l'operazione che consente di collegare l'impianto di utenza alla rete locale di acquedotto con contestuale attivazione di un nuovo contatore. L'inoltro della richiesta dà seguito ad un sopralluogo tecnico per la verifica del tracciato e la formulazione di un preventivo di spesa.

Cosa occorre:

  • Il  documento d'identità e il codice fiscale
  • Il titolo di possesso dell'immobile
  • La visura catastale
  • La visura CCIAA (solo in caso di Persona Giuridica)
  • Il titolo edilizio in formato integrale (permesso di costruire, Scia, Cila, etc.)
  • L’autocertificazione di allaccio in fogna se esistente o la richiesta di nuovo allaccio al collettore fognario  (Modulo Allaccio Fognario - N.B. In questo caso non va effettuato il versamento di euro 55,45)
  • Il pagamento di Euro 50,00 (Euro 45,45 se in regime di split payment) da versare:
    • sul CCP 117671 intestato alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via E. Moschino, 23/B – 67100 L’Aquila
    • tramite bonifico bancario sul codice IBAN IT50Z 05387 03601 000000069270 (causale: Nuovo allaccio idrico)
    • con bancomat o carta di credito direttamente presso gli Uffici Commerciali della Gran Sasso Acqua spa, in Via E. Moschino n.23/B - L’Aquila.   

 

Come effettuare la richiesta:

 

N.B. Se la richiesta è avanzata da Persona Giuridica è necessario presentare preventivamente istanza di Autorizzazione allo Scarico (A.R.A.D. o A.U.A.)

Autolettura

Componi il numero verde 800 178 428,  avendo a portata di mano il codice di fornitura (indicato sulla prima pagina di ogni bolletta) e segui le indicazioni della voce guida.

Dopo aver digitato il codice fornitura e il valore dei consumi, inserisci il tasto cancelletto “#”. Il sistema acquisirà il dato e fornirà le indicazioni conclusive.

Puoi inoltre comunicare l’autolettura:

 - tramite il sito gransassoacqua.it, registrandoti all'area clienti

 - al numero verde 800 194 053 attivo dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 16:00

Cambio Residenza
Disdetta

La richiesta di cessazione, o disdetta, si presenta nel momento in cui si è intenzionati a chiudere un contratto di fornitura idrica. Il contratto si intende cessato dal momento in cui avviene l'operazione di rimozione del contatore.

Cosa occorre:

  • Il codice della fornitura
  • L'indirizzo di recapito della fattura di conto finale
  • Il documento d’identità del/della richiedente
  • Il nominativo e il recapito telefonico della persona da contattare 

 

Come effettuare la richiesta:

Predisposizione Allacci post-sisma

È la richiesta di predisposizione dell'impianto di collegamento alla rete idrica e/o fognaria, presentata dal Presidente del Consorzio/Aggregato edilizio o dall’Amministratore del Condominio almeno 120 giorni prima della fine lavori, senza contestuale attivazione delle forniture, che potranno essere richieste in un secondo momento. Dopo aver inoltrato la richiesta, verrà effettuato un sopralluogo tecnico, utile per stabilire la tipologia dei lavori da eseguire. I proprietari delle unità immobiliari interessate potranno successivamente rivolgere istanza di installo del contatore, presentando autonoma domanda.

Cosa occorre:

  • Il documento d'identità e il codice fiscale del richiedente 
  • La planimetria dell’impianto idrico con indicazione dei punti di installo dei contatori
  • La dichiarazione di allaccio in fogna (se ricollegata all’allaccio preesistente al sisma senza alcuna modifica); in alternativa, richiesta di allaccio fognario per realizzazione di nuovi punti di scarico 
  • La visura catastale
  • La visura CCIAA (solo in caso di Persona Giuridica)
  • Il titolo edilizio in formato integrale (permesso di costruire, Scia, Cila, etc.)
  • Il certificato di attribuzione del codice fiscale del Consorzio edilizio/Aggregato
  • La dichiarazione di conformità al progetto

 

Come effettuare la richiesta:

Richiesta Parere Preventivo
Riattivazione della fornitura

La riattivazione dell’utenza consiste nel ripristino della fornitura idrica ad un immobile già allacciato alla rete e per la quale il precedente utilizzatore abbia disdetto il servizio con rimozione del contatore o lo stesso sia stato distaccato per morosità.
L’utente interessato dovrà provvedere alla stipula di un nuovo contratto di fornitura a suo nome nonché al pagamento del corrispettivo stabilito per i costi di riattivazione.

Cosa occorre:

  • Il documento d'identità e il codice fiscale 
  • Il codice di fornitura dell'utenza da riattivare
  • Il titolo di possesso dell'immobile
  • La visura catastale
  • La visura CCIAA (solo in caso di Persona Giuridica)
  • Il pagamento di Euro 120,00 (Euro 109,09 se in regime di split payment) da versare:
    • sul CCP 117671 intestato alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via E.Moschino, 23/B – 67100 L’Aquila
    • tramite bonifico bancario su codice IBAN: IT50Z 05387 03601 000000069270 (causale: Riattivazione fornitura)
    • con bancomat o carta di credito direttamente presso gli Uffici Commerciali, in Via E. Moschino n.23/B - L’Aquila. 

 

Come effettuare la richiesta:

 

N.B. Se la richiesta è avanzata da Persona Giuridica è necessario presentare preventivamente istanza di Autorizzazione allo Scarico (A.R.A.D. o A.U.A.)

 

Spostamento del contatore

L’utente può richiedere lo spostamento del proprio contatore, al fine di posizionarlo al limite di proprietà o in un vano idoneo. Se il richiedente lo spostamento del contatore non è ancora intestatario della fornitura idrica, deve preventivamente regolarizzare la propria posizione tramite domanda di voltura.

Cosa occorre:

Per inviare la richiesta devi già essere intestatario del contratto di fornitura. In caso contrario devi prima effettuare una voltura. Insieme alla richiesta devi indicare:

  • il codice fornitura;
  • il documento d’identità dell’intestatario della fornitura.
  • Il pagamento di Euro 50,00 (45,45€ se in regime di split payment) da effettuarsi:
    • sul CCP 117671 intestato alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via E. Moschino, 23/B – 67100 L’Aquila
    • tramite bonifico bancario su codice IBAN: IT50Z 05387 03601 000000069270 (causale: spostamento contatore);
    • con bancomat o carta di credito direttamente presso gli Uffici Commerciali, in Via E. Moschino n.23/B - L’Aquila. 

Nel caso in cui l'intestatario dell'utenza non sia anche proprietario dell'immobile, occorre invece presentare il nulla osta del proprietario, con allegata copia di un suo documento di riconoscimento.

Come effettuare la richiesta:

Voltura

La voltura consiste nella variazione della titolarità di una fornitura attiva. Può inoltrare richiesta di voltura ordinaria il proprietario dell'immobile, il titolare del contratto di locazione o di altro titolo di possesso valido, l'amministratore di condominio, il tutore legale e, in caso di persona giuridica, il rappresentante legale della società/ente.

Cosa occorre:

  • Il documento d'identità e il codice fiscale del nuovo intestatario 
  • Il codice di fornitura da volturare
  • Il titolo di possesso dell'immobile (per le volture relative ad alloggi del Progetto C.A.S.E. il verbale di assegnazione alloggio)
  • La visura catastale
  • La visura CCIAA  (solo in caso di Persona Giuridica)
  • L'autolettura aggiornata
  • Il pagamento di Euro 30,80  (Euro 28,00 se in regime di split payment) da versare:
    • sul CCP 117671 intestato alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via E. Moschino, 23/B – 67100 L’Aquila
    • tramite bonifico bancario sul codice IBAN IT50Z 05387 03601 000000069270 (causale: Voltura fornitura codice xxxxxxxxx)
    • con bancomat o carta di credito direttamente presso gli Uffici Commerciali della Gran Sasso Acqua spa, in Via E. Moschino n.23/B - L’Aquila.

 

Come effettuare la richiesta:

 

N.B. Se la richiesta è avanzata da Persona Giuridica  è necessario presentare preventivamente istanza di Autorizzazione allo Scarico (A.R.A.D. o A.U.A.)

 

Voltura mortis causa

In caso di decesso dell'intestatario del contratto, ove la fornitura sia ad uso domestico residente, la richiesta di voltura, gratuita per l'erede o altra persona residente nell'unità immobiliare dell'utenza, va inoltrata compilando l’autocertificazione Mortis Causa.

Voltura Mortis Causa
Allaccio Antincendio
Allaccio Fognario
Allaccio Idrico Integrato
Attività che generano acque reflue assimilate alle acque reflue domestiche. (A.R.A.D) (per aziende)

Per la predisposizione dell’allaccio idrico delle attività definite nell’allegato A del D.P.R. 227/2011

Cosa occorre

  • Fotocopia del documento di identità del titolare dell'attività e/o dello scarico
  • Planimetria catastale in scala 1:2000 / 1:1000
  • Pianta dell'immobile ove si svolge l'attività con indicazione dei reparti e/o settori che generano lo scarico in scala 1:100/1:50

Allegati per attività specifiche:

  • Per le attività 1 e 2
    • Relazione tecnica descrittiva dell'attività
  • Per le attività 9 e 12
    • Dichiarazione specifiche su consumo idrico
  • Per le attività 13, 15, 16, 17,18, 21
    • Dichiarazione di presenza di area di pertinenza e ampiezza espresse in mq
  • Per le attività 26
    • Dichiarazione di assenza di area macellazione
  • Per le attività 34
    • Dichiarazione di assenza di lavaggi, tintura e finissaggio
  • Per i locali del Progetto C.A.S.E.
    • Va allegato, oltre al documento, solo il verbale assegnazione alloggio o il contratto con il Comune dell'Aquila

Pagamento di Euro 25,00 IVA Compresa da effettuarsi:

  • sul CCP 11441672 intestato alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via Ettore Moschino, 23/B 67100 L’Aquila
  • con bonifico bancario su codice IBAN: IT25 A076 0103 6000 0001 1441 672
    Causale: diritti di istruttoria

Come inviare la richiesta:

Attività che richiedono l’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A. DPR 59/2013) (per aziende)

È previsto che la richiesta di autorizzazione allo scarico e il rilascio dell’AUA transitino sullo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune dell'Aquila.

La domanda deve essere trasmessa dalle imprese tramite la piattaforma nazionale ImpresaInUnGiorno

Cosa occorre:

  • Fotocopia del documento di identità del titolare dell'attività e/o dello scarico
  • Relazione tecnica firmata dal Tecnico redigente e dal Legale rappresentante della Ditta che descriva l’attività svolta con:
    • indicazione dei tempi di utilizzazione dell’impianto (ore/giorno e giorni/anno);
    • modalità di scarico (eventuale discontinuità e stagionalità);
    • schema a blocchi relativo al processo produttivo, con indicazione delle fasi che originano gli scarichi idrici ed indicazione dei relativi parametri qualitativi e delle relative portate (comprese acque di raffreddamento, acque di lavaggio, acque di scarico, fanghi);
    • utilizzo idrico nelle lavorazioni svolte;
    • composti utilizzati durante le fasi di produzione/attività;
    • indicazione dei quantitativi e tipologie delle acque riutilizzate all’interno del ciclo produttivo;
    • descrizione dettagliata degli impianti e dei dispositivi di trattamento dei reflui in scarico (principi di funzionamento, dimensionamento, valutazione dell’efficienza e pertinente schema a blocchi);
    • posizione e caratteristiche del pozzetto di ispezione e campionamento.
  • Planimetria catastale in scala 1:2000 / 1:1000;
  • Elaborato grafico in scala opportuna (es. 1:100) contenente:
    1. Pianta dello stabilimento ove avviene l’attività con indicazione delle relative destinazioni d’uso e dei reparti e settori dell’azienda/attività che generano scarichi di acque reflue;
    2. Rete fognaria interna all’azienda/attività evidenziando in modo diverso le diverse tipologie di reticoli fognari delle acque reflue (acque derivanti dalle lavorazioni, acque derivanti dai servizi igienici od altre utilizzazioni assimilabili a domestiche, acque di raffreddamento, acque meteoriche, acque di ricircolo, ecc.), con indicazione del senso di scorrimento delle acque;
    3. Indicazione del punto di approvvigionamento idrico da acquedotto pubblico e/o da altre fonti di approvvigionamento idrico (es. pozzi);
    4. Pozzetti di ispezione sulle varie linee (contraddistinte come al punto b) e pozzetto terminale, prima dell’immissione in pubblica fognatura;
    5. Pozzetti di campionamento per la verifica del rispetto dei limiti di accettabilità in fognatura;
    6. Impianti di pretrattamento ove presenti;
    7. Localizzazione del punto di scarico nella pubblica fognatura ed indicazione del tipo di fognatura in cui si immette lo scarico;

Qualora l’attività e quindi lo scarico non sia attivo al momento dell’istanza di A.U.A., il Certificato di analisi dovrà essere presentato entro tre mesi dalla data di attivazione dello scarico e quindi dell’attività in esame.

Pagamento di Euro 100,00 (99.90€ se in regime di split payment) con bonifico bancario su codice IBAN: IT77 A053 8703 6010 0000 0143 323 e Causale: Autorizzazione Unica Ambientale

Durata e rinnovo

L’AUA ha una durata di 15 anni decorrenti dal rilascio.

Il rinnovo deve essere chiesto almeno 6 mesi prima della scadenza.

Come inviare la richiesta 

Compila il seguente modulo e inoltra la domanda a ImpresaInUnGiorno con tutta la documentazione richiesta ed inoltre allega anche le seguenti informazioni:

  1. Certificato di analisi dello scarico, completo di giudizio di conformità per lo scarico in rete fognaria;
  2. Dichiarazione del Titolare dell’attività/Titolare dello scarico dalla quale si possa evincere se, alla data dell’istanza di A.U.A. lo scarico dell’Attività è attivo o meno
Autolettura
Disdetta
Predisposizione Allacci post-sisma
Richiesta Parere Preventivo
Riattivazione della fornitura
A.U.A. Rinnovo (per aziende)

Il rinnovo deve essere chiesto almeno 6 mesi prima della scadenza.

È previsto che la richiesta di autorizzazione allo scarico e il rilascio dell’AUA transitino sullo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune dell'Aquila.

La domanda deve essere trasmessa dalle imprese tramite la piattaforma nazionale ImpresaInUnGiorno

Cosa occorre

N.B. Per la documentazione elencata ai punti 1), 2) e 3), ai sensi dell’art.5 del DPR 59/2013, è possibile far riferimento a quella acquisita in occasione del rilascio del precedente Atto Autorizzativo.

  1. Fotocopia del documento di identità del titolare dell'attività e/o dello scarico
  2. Relazione tecnica firmata dal Tecnico redigente e dal Legale rappresentante della Ditta che descriva l’attività svolta con:
    1. indicazione dei tempi di utilizzazione dell’impianto (ore/giorno e giorni/anno);
    2. modalità di scarico (eventuale discontinuità e stagionalità);
    3. schema a blocchi relativo al processo produttivo, con indicazione delle fasi che originano gli scarichi idrici ed indicazione dei relativi parametri qualitativi e delle relative portate (comprese acque di raffreddamento, acque di lavaggio, acque di scarico, fanghi);
    4. utilizzo idrico nelle lavorazioni svolte;
    5. composti utilizzati durante le fasi di produzione/attività;
    6. indicazione dei quantitativi e tipologie delle acque riutilizzate all’interno del ciclo produttivo;
    7. descrizione dettagliata degli impianti e dei dispositivi di trattamento dei reflui in scarico (principi di funzionamento, dimensionamento, valutazione dell’efficienza e pertinente schema a blocchi);
    8. posizione e caratteristiche del pozzetto di ispezione e campionamento.
  3. Planimetria catastale in scala 1:2000 / 1:1000;
  4. Elaborato graficoin scala opportuna (es. 1:100) contenente:
    1. Pianta dello stabilimento ove avviene l’attività con indicazione delle relative destinazioni d’uso e dei reparti e settori dell’azienda/attività che generano scarichi di acque reflue;
    2. Rete fognaria interna all’azienda/attività evidenziando in modo diverso le diverse tipologie di reticoli fognari delle acque reflue (acque derivanti dalle lavorazioni, acque derivanti dai servizi igienici od altre utilizzazioni assimilabili a domestiche, acque di raffreddamento, acque meteoriche, acque di ricircolo, ecc.), con indicazione del senso di scorrimento delle acque;
    3. Indicazione del punto di approvvigionamento idrico da acquedotto pubblico e/o da altre fonti di approvvigionamento idrico (es. pozzi);
    4. Pozzetti di ispezione sulle varie linee (contraddistinte come al punto b) e pozzetto terminale, prima dell’immissione in pubblica fognatura;
    5. Pozzetti di campionamento per la verifica del rispetto dei limiti di accettabilità in fognatura;
    6. Impianti di pretrattamento ove presenti;
    7. Localizzazione del punto di scarico nella pubblica fognatura ed indicazione del tipo di fognatura in cui si immette lo scarico;
  5. Certificato di analisi dello scarico, completo di giudizio di conformità per lo scarico in rete fognaria;
    1. Qualora l’attività e quindi lo scarico non sia attivo al momento dell’istanza di A.U.A., il Certificato di analisi dovrà essere presentato entro tre mesi dalla data di attivazione dello scarico e quindi dell’attività in esame.

Pagamento di Euro 100,00 (IVA Compresa) con bonifico bancario su codice IBAN: IT77 A053 8703 6010 0000 0143 323 Causale: Rinnovo Autorizzazione Unica Ambientale

Durata e rinnovo

L’AUA ha una durata di 15 anni decorrenti dal rilascio.

Come inviare la richiesta 

Compila il seguente modulo e inoltra la domanda a ImpresaInUnGiorno con tutta la documentazione richiesta

Spostamento del contatore
Voltura
Variazione Componenti Nucleo Familiare

Il numero dei componenti il nucleo familiare incide sulla quota variabile acquedotto della tariffa domestico residente. La quota variabile, proporzionale al consumo, del servizio acquedotto per i residenti è suddivisa in fasce sulla base del consumo pro capite standard per un nucleo di 3 componenti. In pratica, è prevista per ogni componente una quota agevolata di 20 metri cubi di acqua all'anno. All'aumentare del numero dei componenti il nucleo familiare, aumenta anche linearmente lo scaglione della quota agevolata. Si richiede una variazione qualora intervengano modifiche al numero dei componenti del nucleo familiare. In assenza di dati, la normativa nazionale prevede che ogni nucleo familiare sia considerato composto da tre persone.

Come effettuare la richiesta:

  • direttamente presso gli Uffici Commerciali in Via E. Moschino 23/B - L’Aquila
  • utilizzando l'apposito modulo da inoltrare, corredato del documento d'identità, a info.commerciali@gransassacqua.it
A.U.A. Voltura (per aziende)

È previsto che la richiesta di autorizzazione allo scarico e il rilascio dell’AUA transitino sullo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune dell'Aquila.

La domanda deve essere trasmessa dalle imprese tramite la piattaforma nazionale ImpresaInUnGiorno

Cosa occorre

  1. Fotocopia del documento di identità del titolare dell'attività e/o dello scarico
  2. Copia della precedente autorizzazione allo scarico di cui si chiede la voltura;

Pagamento di Euro 25,00 (IVA Compresa) con bonifico bancario su codice IBAN: IT77 A053 8703 6010 0000 0143 323 Causale: Voltura Autorizzazione Unica Ambientale xxxxxxx

Durata e rinnovo

L’AUA ha una durata di 15 anni decorrenti dal rilascio.

Come inviare la richiesta di voltura di A.U.A.

Compila il seguente modulo e inoltra la domanda a  ImpresaInUnGiorno con tutta la documentazione richiesta

Tariffe 2022
Tariffe 2023
La guida alla bolletta

Questa guida ti consente di comprendere in maniera facile e veloce quali sono le voci che compongono la tua bolletta. In questo modo potrai essere sempre aggiornato e tenere sotto controllo tutti i dettagli della tua fornitura.

La bolletta dell’acqua

È il documento emesso dal gestore del servizio idrico integrato nel quale trovi l’evidenza del servizio erogato e i tuoi consumi, con indicazione del costo da sostenere in base alle tariffe vigenti.
Include quote fisse e variabili, l’importo complessivo da pagare ed il dettaglio delle singole voci di costo. Essendo una fattura, quando ti troverai a leggere la bolletta dell’acqua avrai sempre indicate anche le modalità e i termini di pagamento.

Prima pagina

Nella prima pagina, riportata nell’immagine di seguito, ci sono punti essenziali della bolletta.

bolletta

 

 

 

 

 

 

1. Codice Fornitura: codice univoco che identifica la fornitura relativa alla bolletta. È il codice da utilizzare per le varie comunicazioni (Autolettura, Guasto, ecc.)

2. Intestatario del contratto: qui trovi i dati dell'intestatario/a della fornitura

3. Bolletta Servizio Idrico Integrato: qui trovi il numero della fattura, la data di emissione, il ciclo di fatturazione (bimestrale, quadrimestrale, semestrale) ed il tipo (acconto, consuntivo + acconto).

4. Dati della fornitura: qui trovi l'indirizzo di ubicazione del contatore, il tipo di uso (Residenti, NON residenti, agricola, ecc.), lo stato di accessibilità del contatore da parte del personale GSA per le letture, il consumo annuo, che è la base su cui vengono calcolati i consumi stimati in bolletta. In caso di Tariffa Residenti, è riportato il numero dei componenti familiari che, se non diversamente comunicato, è fissato a 3 per le unità immobiliari fornite da contatore.

5. Riepilogo Consumi: è riportata la matricola del contatore, le date delle letture ed il tipo (Autolettura, Lettura rilevata da GSA, stimata). È fornito il dato relativo al consumo totale (stimato/effettivo)

6. Importo e scadenza:  importo della Fattura e data di scadenza

7. Riepilogo Importi: è riportato il macro dettaglio degli importi da corrispondete al gestore del Servizio Idrico Integrato.

8. Situazione Pagamenti: è riportato lo stato dei pagamenti delle bollette precedenti

9. Informativa agli utenti: nello spazio Informativa sono riportate eventuali comunicazioni istituzionali dell’Autorità per l’Energia Elettrica, Gas e Servizio Idrico Integrato (AEEGSII). È inoltre indicato il periodo in cui comunicare la prossima autolettura, utile per la fatturazione successiva.

10. Numeri Verdi: contatti utili per le differenti necessità – guasti, autolettura, informazioni (call center)

 

Nelle pagine successive sono elencati i dettagli delle voci della bolletta.