GRAN SASSO ACQUA SPA: GRANDE PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO “WATER SERVICES MANAGEMENT EVOLUTION - DIGITAL FOCUS”
L’AQUILA, 10 luglio 2025 – Si è svolta oggi, presso la sede di Gran Sasso Acqua S.p.A., la prima tappa del convegno tecnico “Water Services Management Evolution – Per un cambiamento di prospettiva nella gestione integrata delle risorse idriche”, promosso da Servizi a Rete, il network di comunicazione delle utilities italiane attivo da oltre vent’anni.
L’evento ha riunito esperti del settore, rappresentanti istituzionali e operatori provenienti da tutta Italia, per confrontarsi su temi chiave come sostenibilità, digitalizzazione, innovazione e resilienza nel Servizio Idrico Integrato.
Il convegno, fortemente voluto dal Presidente di Gran Sasso Acqua Ivo Pagliari, ha rappresentato un momento di confronto su temi chiave per il futuro del Servizio Idrico Integrato: digitalizzazione, transizione ecologica, efficienza e sostenibilità.
L’ing. Mario Di Gregorio, direttore tecnico della Gran Sasso Acqua, ha aperto il convegno con una riflessione sulle prospettive gestionali del Servizio Idrico Integrato in Italia. Il suo intervento ha evidenziato l’importanza del change management alla luce delle nuove sfide ambientali, tecnologiche ed economiche che i gestori sono chiamati ad affrontare.
Di Gregorio ha richiamato la necessità di valorizzare le risorse umane e professionali dell’azienda per acquisire skill tecnologiche e digitali.
Partendo dall’esperienza di Gran Sasso Acqua, Di Gregorio ha voluto allargare lo sguardo all’intero sistema nazionale, sottolineando come le sfide siano comuni a tutti i gestori: “Solo attraverso una rete tra aziende, condivisione di buone pratiche e sinergie operative, possiamo affrontare con successo le emergenze che investono il settore idrico.”
La mattinata è proseguita con gli interventi di:
Ada Polizzi (Utilitalia) ha sottolineato il ruolo strategico del Servizio Idrico Integrato nella Water Resilience Strategy europea, sottolineando la necessità di attuare le nuove direttive UE su acque potabili e reflue per rafforzare la resilienza del sistema idrico nazionale.
Alberto Bernardini (Agenia) ha illustrato le novità introdotte dalla Delibera ARERA 637/2023 sulla qualità tecnica del SII e le opportunità offerte dal MTI-4 (2024-2029), con incentivi all’efficientamento, al riuso delle acque reflue e alla sostenibilità energetica e ambientale.
Prof. Furio Cascetta (Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”) ha evidenziato il ritardo tecnologico del comparto idrico rispetto ad altri settori e la necessità di accelerare il percorso verso digitalizzazione, transizione energetica e sostenibilità. “L’acqua non gode ancora del rispetto e della cultura che merita: servono investimenti mirati e un cambio di passo per raggiungere davvero gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Giulia Azzolini, Gennaro Migliaccio e Ivan De Marco (Schneider Electric) hanno sottolineato come nel servizio idrico integrato la qualità del dato sia fondamentale per garantire efficienza, sicurezza e sostenibilità. “Dalla goccia al dato, ogni passaggio va progettato per preservare l’informazione e trasformarla in valore: solo così il sistema diventa realmente resiliente e performante.”
Donato Pasquale (Schneider Electric) ha evidenziato come la transizione digitale sia una sfida strategica per i gestori del servizio idrico, che richiede non solo nuove tecnologie, ma anche un cambiamento culturale e organizzativo. “La gestione intelligente dei dati e l’interconnessione dei sistemi aziendali sono la chiave per semplificare la complessità e migliorare efficienza e sostenibilità. Senza trascurare l’importanza cruciale della cybersecurity.”
Gianluca Meduri (Schneider Electric) ha illustrato come la manutenzione predittiva, resa possibile dalla digitalizzazione, stia rivoluzionando la gestione degli impianti idrici. “Grazie all’analisi dei dati e al machine learning, oggi possiamo anticipare i guasti e ridurre i fermi impianto, garantendo efficienza, continuità e sostenibilità al servizio idrico integrato.”
Matteo Di Pumpo (Consorzio per la Bonifica della Capitanata) ha presentato un progetto di modernizzazione della rete irrigua del comprensorio Nord Fortore, basato su telecontrollo, telecomando e autoregolazione. “Grazie a nuove tecnologie e sistemi centralizzati, miglioriamo l’efficienza dell’irrigazione e riduciamo gli sprechi, adeguando la rete alle esigenze attuali dell’utenza.”
Mariano Nappa e Giovanni Murino (Sistemi Salerno Servizi Idrici) hanno illustrato l’esperienza della società nella digitalizzazione del ciclo idrico integrato a Salerno. “L’innovazione tecnologica applicata a impianti e processi, unita alla collaborazione con partner qualificati, ha permesso di migliorare efficienza, controllo e sostenibilità in tempi rapidi.”
Grande interesse da parte del pubblico, composto da professionisti e gestori del settore, che ha preso parte attiva anche alle sessioni interattive e ai momenti di networking.
L’evento si è concluso con un momento di premiazione simbolica e un lunch sulla terrazza della sede di Gran Sasso Acqua.
Un segnale forte da Gran Sasso Acqua S.p.A., che si conferma punto di riferimento nel panorama della gestione idrica pubblica per capacità innovativa e visione strategica.


